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La risposta a ogni domanda, sempre a disposizione.

FAQ per lavoratori

Adesione

Come faccio ad aderire a Previmoda?

Iscriversi a Previmoda è semplice: basta compilare interamente il Modulo di adesione e consegnarlo all’ufficio del personale della tua azienda, che si occuperà di compilarlo nelle parti di sua competenza e trasmetterlo al Fondo.

Ricorda di farti rilasciare una copia del modulo compilato e firmato.

Attenzione: se sei già iscritto a un altro fondo, ricordati di allegare anche la Scheda I Costi del tuo precedente fondo e di controfirmarla in ogni sua pagina. Puoi trovare l’elenco delle Schede I Costi di tutti i fondi pensione sul sito della Covip.

Sono un iscritto silente. Come faccio ad aderire in modo esplicito?

Se sei un iscritto silente, puoi aderire in modo esplicito per attivare la contribuzione a tuo carico e beneficiare così del contributo aggiuntivo del datore di lavoro. Inoltre, con l’adesione esplicita puoi scegliere di destinare i tuoi versamenti al comparto di investimento più adatto alle tue esigenze.

Per farlo, compila e sottoscrivi il modulo 9.19 – Attivazione iscritti Silenti e consegnalo all’ufficio del personale della tua azienda, che lo compilerà nelle parti di sua competenza e lo trasmetterà al Fondo.

Sono un iscritto a Previmoda. Come faccio a iscrivere anche i miei familiari fiscalmente a carico?

Se aderisci a Previmoda, puoi iscrivere al Fondo anche i tuoi familiari fiscalmente a carico, ovvero persone comprese nello stato di famiglia con un reddito annuo inferiore a € 2.840,51. Per i figli di età inferiore ai 24 anni, la soglia del reddito annuo si alza a € 4.000.

Per iscrivere il tuo familiare a carico dovrai leggere il Regolamento dei familiari fiscalmente a carico, inviare a Previmoda il modulo 9.16 – Adesione per i familiari fiscalmente a carico ed effettuare la prima contribuzione in loro favore.

Ogni versamento deve essere effettuato tramite bonifico al seguente Iban di Previmoda:

IT67C0500001600CC0017720300 – BFF BANK SPA

La causale del bonifico dovrà essere:
11111111111 CODICE FISCALE del fiscalmente a carico COGNOME NOME del fiscalmente a carico

Esempio: 11111111111 RSSMRA58A19F205V ROSSI MARIO

Ogni versamento dovrà avere un importo minimo di € 200,00.

Una volta eseguito il bonifico, non deve essere inviata alcuna documentazione a Previmoda. Il versamento sarà visibile nella posizione del fiscalmente a carico entro 20 giorni.

Ti ricordiamo che anche i versamenti ai familiari fiscalmente a carico sono deducibili fino al limite di € 5.164,57 all’anno. La deduzione di questi contributi deve essere fatta in sede di dichiarazione dei redditi: per questo, è importante conservare sempre la contabile del bonifico e la certificazione dei versamenti effettuati, che ti invieremo entro il mese di febbraio dell’anno successivo a quello del versamento.

Attenzione: ricorda di tenere sempre aggiornati i tuoi recapiti (email, cellulare) all’interno dello Spazio aderente.

Sono iscritto a Previmoda e sono stato assunto da una nuova azienda che applica uno dei CCNL previsti per l’associazione al Fondo. Come faccio per continuare l’associazione a Previmoda?

Se la nuova azienda applica uno dei CCNL previsti per l’associazione al Fondo, puoi rimanere iscritto e continuare ad alimentare la tua posizione individuale.

Per farlo, compila e sottoscrivi il modulo 9.7 – Comunicazione d’assunzione e consegnalo all’ufficio del personale della nuova azienda che, una volta compilato nelle parti di sua competenza, lo invierà al Fondo.

Contributi e versamenti

Come faccio a variare la contribuzione al Fondo?

Una volta iscritto a Previmoda, puoi:

  • attivare la contribuzione a tuo carico, in aggiunta al TFR, e beneficiare del contributo dell’azienda;
  • variare la percentuale del contributo a tuo carico;
  • sospendere il versamento del contributo a tuo carico (e, di conseguenza, di quello datoriale);
  • elevare al 100% la percentuale del TFR destinata al Fondo.

Per farlo, compila e sottoscrivi il modulo 9.3 – Variazioni contributive e consegnalo all’ufficio del personale della tua azienda che, una volta compilato nelle parti di sua competenza, lo invierà al Fondo.

Ricorda di farti rilasciare una copia del modulo compilato e firmato.

Come faccio a fare un versamento volontario?

Puoi decidere in qualunque momento di incrementare la tua posizione con dei versamenti volontari aggiuntivi a quelli mensili.

Per farlo, basta effettuare un bonifico al seguente Iban di Previmoda:

IT67C0500001600CC0017720300 – BFF BANK SPA

La causale del bonifico dovrà essere:

77777777777 CODICE FISCALE COGNOME NOME
Esempio: 77777777777 RSSMRA58A19F205V ROSSI MARIO

Ogni versamento dovrà avere un importo minimo di € 200,00.

Ti ricordiamo che tutti i versamenti individuali, a eccezione del TFR, e l’eventuale contributo datoriale sono deducibili dal reddito fino a € 5.164,57 all’anno. Versando un contributo volontario, quindi, non solo incrementi la posizione individuale, ma paghi anche meno tasse a fine anno.

Se l’importo del versamento, unito ai contributi annui tuoi e del tuo datore di lavoro, supera il limite di deducibilità, devi ricordare di compilare e inviare al Fondo il Modulo di comunicazione dei contributi non dedotti entro il 31 dicembre.

Ti ricordiamo, inoltre, che la deduzione fiscale dei contributi a carico del lavoratore e dell’azienda avviene ogni mese direttamente in busta paga. Per i versamenti volontari e per quelli in favore di un familiare a carico, invece, la deduzione deve essere fatta in sede di dichiarazione dei redditi. Per questo motivo, ti invitiamo a conservare sempre la contabile del bonifico e la certificazione dei versamenti volontari che ti invieremo entro il mese di febbraio dell’anno successivo a quello del versamento.

Come faccio a comunicare eventuali contributi non dedotti?

Se hai versato dei contributi per i quali non hai usufruito della deduzione fiscale, devi comunicarlo al Fondo entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello del versamento tramite il modulo 9.15 – Contributi non dedotti. Questo per evitare che tali contributi siano di nuovo soggetti a tassazione nel momento della richiesta delle prestazioni.

Ti ricordiamo che tutti i contributi versati al Fondo (contributo del lavoratore, contributo dell’azienda, versamenti volontari e verso un familiare fiscalmente a carico), a eccezione del TFR, sono deducibili entro il limite di € 5.164,57 all’anno. Gli eventuali contributi eccedenti tale limite devono essere comunicati.

Anticipazioni

Come faccio a richiedere un’anticipazione per spese sanitarie?

Puoi richiedere un’anticipazione per spese sanitarie compilando il modulo 9.9 – Spese sanitarie e inviandolo, insieme alla documentazione richiesta, tramite PEC (previmoda@pec.it) o posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano).

In alternativa puoi inserire la tua richiesta di anticipazione direttamente nello Spazio aderente, avendo prima configurato il codice OTP alla voce “Richiesta prestazione”.

Al momento dell’inserimento della richiesta riceverai un’email o un sms di conferma. Entro 90 giorni dalla ricezione, riceverai l’accredito sul tuo conto corrente.

Puoi richiedere un’anticipazione per spese sanitarie:

  • in qualsiasi momento, a fronte di spese sanitarie per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche, connesse a gravi motivi di salute relative a te stesso, al coniuge e ai figli;
  • per un importo minimo di € 1.500 lordi.

L’importo anticipato non può superare il 75% dell’intera posizione maturata presso il Fondo.

Sull’importo erogato, al netto dei redditi già soggetti a imposta, è applicata:

  • una tassazione separata con aliquota agevolata del 15% che si riduce dello 0,3% all’anno per ogni anno di partecipazione a una forma pensionistica complementare successivo al quindicesimo, fino a un minimo del 9%, per i contributi versati dal 1° gennaio 2007 in poi;
  • una tassazione separata ad aliquota marginale (minimo 23%) per i contributi versati dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2006.

Nel caso in cui la documentazione allegata risultasse irregolare o incompleta, ti invieremo un avviso di integrazione e provvederemo all’erogazione entro 90 giorni dalla ricezione dell’integrazione.

Per verificare il massimo importo lordo che puoi richiedere, utilizza la funzione “Simulazioni” presente nello Spazio aderente.

Per maggiori informazioni, consulta il Documento sulle anticipazioni e verifica la tassazione applicata.

Come faccio a richiedere un’anticipazione per acquisto della prima casa?

Puoi richiedere un’anticipazione per l’acquisto della prima casa compilando il modulo 9.9 – Acquisto prima casa e inviandolo, insieme alla documentazione richiesta, tramite PEC (previmoda@pec.it) o posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano).

In alternativa puoi inserire la tua richiesta di anticipazione direttamente nello Spazio aderente, avendo prima configurato il codice OTP alla voce “Richiesta prestazione”.

Al momento dell’inserimento della richiesta riceverai un’email o un sms di conferma. Entro 90 giorni dalla ricezione, riceverai l’accredito sul tuo conto corrente.

Puoi richiedere un’anticipazione per l’acquisto della prima casa:

  • dopo almeno 8 anni di iscrizione a forme pensionistiche complementari per l’acquisto della prima casa tua o dei tuoi figli;
  • per un importo minimo di € 1.500 lordi.

L’importo anticipato non può superare il 75% dell’intera posizione maturata presso il Fondo.

Sull’importo erogato, al netto dei redditi già soggetti a imposta, è applicata:

  • una tassazione separata ad aliquota fissa del 23% per i contributi versati dal 1° gennaio 2007;
  • una tassazione separata ad aliquota marginale (minimo 23%) per i contributi versati dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2006.

Nel caso in cui la documentazione allegata risultasse irregolare o incompleta, ti invieremo un avviso di integrazione e provvederemo all’erogazione entro 90 giorni dalla ricezione dell’integrazione.

Per verificare il massimo importo lordo che puoi richiedere, utilizza la funzione “Simulazioni” presente nello Spazio aderente.

Per maggiori informazioni, consulta il Documento sulle anticipazioni e verifica la tassazione applicata.

Come faccio a richiedere un’anticipazione per ristrutturazione della prima casa?

Puoi richiedere un’anticipazione per la ristrutturazione della prima casa compilando il modulo 9.9 – Ristrutturazione prima casa e inviandolo, insieme alla documentazione richiesta, tramite PEC (previmoda@pec.it) o posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano).

In alternativa puoi inserire la tua richiesta di anticipazione direttamente nello Spazio aderente, avendo prima configurato il codice OTP alla voce “Richiesta prestazione”.

Al momento dell’inserimento della richiesta riceverai un’email o un sms di conferma. Entro 90 giorni dalla ricezione, riceverai l’accredito sul tuo conto corrente.

Puoi richiedere un’anticipazione per la ristrutturazione della prima casa:

  • dopo almeno 8 anni di iscrizione a forme pensionistiche complementari per la ristrutturazione della prima casa tua o dei tuoi figli;
  • per un importo minimo di € 1.500 lordi.

L’importo anticipato non può superare il 75% dell’intera posizione maturata presso il Fondo.

Sull’importo erogato, al netto dei redditi già soggetti a imposta, è applicata:

  • una tassazione separata ad aliquota fissa del 23% per i contributi versati dal 1° gennaio 2007;
  • una tassazione separata ad aliquota marginale (minimo 23%) per i contributi versati dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2006.

Nel caso in cui la documentazione allegata risultasse irregolare o incompleta, ti invieremo un avviso di integrazione e provvederemo all’erogazione entro 90 giorni dalla ricezione dell’integrazione.

Per verificare il massimo importo lordo che puoi richiedere, utilizza la funzione “Simulazioni” presente nello Spazio aderente.

Per maggiori informazioni, consulta il Documento sulle anticipazioni e verifica la tassazione applicata.

Come faccio a chiedere un’anticipazione per ulteriori esigenze?

Puoi richiedere un’anticipazione per ulteriori esigenze compilando il modulo 9.9 – Ulteriori esigenze e inviandolo, insieme alla documentazione richiesta, tramite PEC (previmoda@pec.it) o posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano).

In alternativa puoi inserire la tua richiesta di anticipazione direttamente nello Spazio aderente, avendo prima configurato il codice OTP alla voce “Richiesta prestazione”.

Al momento dell’inserimento della richiesta riceverai un’email o un sms di conferma. Entro 90 giorni dalla ricezione, riceverai l’accredito sul tuo conto corrente.

Puoi richiedere un’anticipazione per ulteriori esigenze:

  • dopo almeno 8 anni di iscrizione a forme pensionistiche complementari;
  • per un importo minimo di € 1.500 lordi.

L’importo anticipato non può superare il 30% dell’intera posizione maturata presso il Fondo.

Sull’importo erogato, al netto dei redditi già soggetti a imposta, è applicata:

  • una tassazione separata ad aliquota fissa del 23% per i contributi versati dal 1° gennaio 2007;
  • una tassazione separata ad aliquota marginale (minimo 23%) per i contributi versati dal 1° gennaio 2001 al 31 dicembre 2006.

Nel caso in cui la documentazione allegata risultasse irregolare o incompleta, ti invieremo un avviso di integrazione e provvederemo all’erogazione entro 90 giorni dalla ricezione dell’integrazione.

Per verificare il massimo importo lordo che puoi richiedere, utilizza la funzione “Simulazioni” presente nello Spazio aderente.

Per maggiori informazioni, consulta il Documento sulle anticipazioni e verifica la tassazione applicata.

Come faccio a reintegrare un’anticipazione?

Puoi reintegrare l’importo richiesto come anticipazione in qualunque momento tramite dei versamenti volontari effettuati con bonifico. Il reintegro può essere parziale oppure totale.

Compila e invia il modulo 9.21 – Reintegro anticipazione con allegata la contabile del bonifico. Ti ricordiamo che:

  • Puoi reintegrare precedenti anticipazioni in qualsiasi momento, mediante versamenti volontari effettuati con bonifico.
  • Il reintegro, a tua scelta, può essere totale oppure parziale.

Ti ricordiamo che i versamenti volontari effettuati a titolo di reintegro sono deducibili entro il limite di € 5.164,57 all’anno. Sulle somme eccedenti, viene riconosciuto all’iscritto un credito d’imposta (si veda il punto 12.5.2 del Regolamento sulle anticipazioni).

Altre prestazioni (riscatti, trasferimenti, prestazioni pensionistiche)

Come faccio a comunicare la cessazione del rapporto di lavoro?

Al termine del rapporto di lavoro, l’azienda deve compilare il modulo 9.6AZ – Perdita dei requisiti, che deve anticipare tramite email al Fondo e rilasciarti in originale.

Questo modulo andrà allegato all’eventuale comunicazione di assunzione presso altra azienda o in caso di riscatto o prestazione pensionistica.

Come faccio a chiedere riscatto per perdita dei requisiti o cessazione del rapporto di lavoro?

Per richiedere il riscatto (totale o parziale) della tua posizione, in caso di perdita dei requisiti di partecipazione al Fondo o di cessazione del rapporto di lavoro, devi compilare il modulo 9.6 – Richiesta di riscatto e inviarlo tramite PEC (previmoda@pec.it) o posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano).

In alternativa puoi inserire la tua richiesta direttamente nello Spazio aderente, avendo prima configurato il codice OTP alla voce “Richiesta prestazione”.

All’inserimento della richiesta riceverai un’email o un SMS di conferma e, entro 6 mesi dalla ricezione del modulo, avrai l’accredito sul tuo conto corrente. Nel caso in cui la documentazione risultasse irregolare o incompleta, ti invieremo un avviso di integrazione.

Importante: ricordati di farti rilasciare dall’azienda il modulo di cessazione del rapporto di lavoro (modulo 9.6AZ) e verifica la tassazione applicata per ogni tipologia di riscatto.

QUANDO PUOI CHIEDERE UN RISCATTO PERCENTUALE RICHIEDIBILE
  • Licenziamento (Naspi per disoccupazione), promozione a dirigente, cambio contratto, fine tempo determinato, dimissioni volontarie
  • Naspi per mobilità (licenziamento collettivo)
  • Pensionamento con iscrizione al Fondo inferiore a 5 anni
100% o 90% della posizione (a tua scelta)
  • Naspi per mobilità (licenziamento collettivo)
  • Cessazione del rapporto di lavoro preceduto da cassa integrazione guadagni
  • Inoccupazione per un periodo di tempo di almeno 12 mesi e non superiore a 48 mesi
50% della posizione
  • Invalidità permanente con riduzione della capacità lavorativa a meno di ⅓
  • Inoccupazione per un periodo di almeno 48 mesi
100% della posizione
Come faccio a chiedere il riscatto per cassa integrazione a zero ore?

Se sei in cassa integrazione guadagni a zero ore per almeno 12 mesi consecutivi, devi compilare il modulo 9.6A – Riscatto parziale e inviarlo tramite PEC (previmoda@pec.it) o posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano).

In alternativa puoi inserire la tua richiesta direttamente nello Spazio aderente, avendo prima configurato il codice OTP alla voce “Richiesta prestazione”.

All’inserimento della richiesta riceverai un’email o un SMS di conferma e, entro 6 mesi dalla ricezione del modulo, avrai l’accredito sul tuo conto corrente. Nel caso in cui la documentazione risultasse irregolare o incompleta, ti invieremo un avviso di integrazione.

Ti ricordiamo che non è ammessa la richiesta per un periodo di CIG inferiore ai 12 mesi continuativi. Puoi inviare la richiesta anche prima di tale termine.

Per maggiori informazioni, verifica la tassazione applicata per ogni tipologia di riscatto.

Come faccio a richiedere la prestazione pensionistica in forma di rendita o di capitale?

Per richiedere la prestazione pensionistica in forma di rendita o di capitale, devi compilare il modulo 9.18 – Richiesta prestazione pensionistica e inviarlo tramite PEC (previmoda@pec.it) o posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano).

In alternativa puoi inserire la tua richiesta di anticipazione direttamente nello Spazio aderente, avendo prima configurato il codice OTP alla voce “Richiesta prestazione”.

All’inserimento della richiesta riceverai un’email o un SMS di conferma e, entro 6 mesi dalla ricezione del modulo, avrai l’accredito sul tuo conto corrente. Nel caso in cui la documentazione risultasse irregolare o incompleta, ti invieremo un avviso di integrazione.

Ti ricordiamo che puoi richiedere la prestazione pensionistica sotto forma di:

  • pensione complementare (rendita);
  • capitale (fino a un massimo del 50%) e la restante parte in rendita;
  • 100% in capitale, se non hai superato il limite dettato dall’assegno sociale.

Per saperne di più, consulta la pagina dedicata alle diverse tipologie di prestazione pensionistica.

Come e quando posso richiedere un trasferimento?

A seguito della cessazione del rapporto di lavoro, puoi:

  • mantenere la tua posizione presso il Fondo, così da continuare a beneficiare dei rendimenti e a maturare l’anzianità contributiva;
  • se hai già trovato un nuovo lavoro a cui si applica un diverso CCNL, trasferire la posizione maturata presso il nuovo fondo di categoria. Il trasferimento è gratuito ed esente da tassazione. Inoltre, ti consente di mantenere l’anzianità contributiva maturata in Previmoda e la continuità del tuo percorso previdenziale.
    Per richiedere il trasferimento, devi compilare il modulo 9.6T  – Trasferimento per perdita dei requisiti e inviarlo per posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano), oppure tramite email all’indirizzo info.liquidazioni@previmoda.it.

Dopo due anni di permanenza presso il Fondo, inoltre, puoi chiedere il trasferimento della tua posizione presso un’altra forma pensionistica di tipo bancario o assicurativo. Prima di procedere, ti consigliamo di valutare i vantaggi a cui rinunci scegliendo un fondo aperto o assicurativo come, ad esempio, il contributo del datore di lavoro, riservato ai soli aderenti a un fondo pensione negoziale come Previmoda.

Per richiedere il trasferimento in assenza della cessazione del rapporto di lavoro, clicca qui.

Come faccio a richiedere la RITA (Rendita Integrativa Temporanea Anticipata)?

La RITA ha l’obiettivo di agevolare gli iscritti vicini al pensionamento che, a causa dell’interruzione del rapporto di lavoro, dovranno far fronte a un periodo complicato prima di poter accedere alla pensione di vecchiaia Inps.

Essa consiste nell’erogazione frazionata di parte o di tutto il capitale maturato in Previmoda fino al raggiungimento dell’età anagrafica prevista per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza.

QUANDO PUOI RICHIEDERE LA RITA
Puoi richiedere la RITA se possiedi i seguenti requisiti:

  • raggiungimento dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro 5 anni dalla presentazione della richiesta di prestazione;
  • cessazione dell’attività lavorativa;
    maturazione di almeno 20 anni di contribuzione nel regime obbligatorio di appartenenza;
  • maturazione di più di 5 anni di iscrizione alle forme pensionistiche complementari.

In alternativa:

  • raggiungimento dell’età anagrafica per la pensione di vecchiaia nel regime obbligatorio di appartenenza entro 10 anni dalla presentazione della richiesta di prestazione;
  • cessazione dell’attività lavorativa;
  • inoccupazione per un periodo superiore a 24 mesi;
  • maturazione di più di 5 anni di iscrizione alle forme pensionistiche complementari.

In caso di trasferimento del capitale da un altro fondo pensione, nel computo degli anni di iscrizione rientrano anche gli anni in esso maturati.

QUANTO PUOI RICHIEDERE
Compilando l’apposito modulo, potrai scegliere:

  • la percentuale di capitale maturato da destinare all’erogazione della RITA;
  • la periodicità dell’erogazione (mensile o trimestrale);
  • il comparto di investimento del capitale destinato alla RITA (in mancanza di indicazioni, esso sarà investito nel comparto Garantito).

Durante l’erogazione della RITA, il capitale residuo a essa destinato continuerà a essere investito nel comparto prescelto. L’importo della rata, pertanto, potrà subire incrementi o diminuzioni in funzione dell’andamento dei mercati finanziari.

COME VIENE TASSATA
La RITA gode di una tassazione agevolata del 15% che si riduce dello 0,3% per ogni anno di adesione a una forma pensionistica complementare oltre al 15°, fino a un minimo del 9%. Per maggiori informazioni, consulta lo scherma riepilogativo della tassazione.

Varie (soggetti designati, scelta d'investimento, recupero password)

Come faccio a designare, revocare o modificare un beneficiario in caso di premorienza?

In caso di decesso prima del maturamento dei requisiti per la prestazione pensionistica, la posizione maturata presso il Fondo viene data:

  • agli eredi legittimi (coniuge, figli, ecc.), in assenza di una precisa indicazione da parte dell’aderente;
  • in caso di indicazione da parte dell’iscritto, ai soggetti designati al riscatto per premorienza che, dunque, prevalgono sugli eredi.

Se vuoi indicare come soggetti designati persone fisiche o giuridiche diverse dagli eredi, compila il modulo 9.4 – Soggetti designati al riscatto per premorienza / revoca e invialo tramite PEC (previmoda@pec.it) o posta (via Tommaso Agudio 1 – 20154 Milano).

Puoi usare lo stesso modulo anche per revocare o modificare la tua indicazione di soggetti designati.

Come faccio a cambiare la scelta di investimento?

Per cambiare la scelta di investimento:

  • accedi allo Spazio aderente con il tuo codice fiscale, la password in tuo possesso e il codice OTP. Clicca nella sezione “Gestione Adesione” e successivamente “Scelta investimento”;
  • compila e invia tramite raccomandata il modulo 9.11 – Scelta investimento.

Il cambio di comparto è sempre gratuito e può essere effettuato in qualunque momento, salvo un periodo di permanenza di 12 mesi nel comparto precedente. Per maggiori informazioni, consulta il Regolamento sul multicomparto e la pagina Gestione finanziaria.

Come faccio a chiedere una password temporanea per accedere allo Spazio aderente?

Ti ricordiamo che l’ID utente è il tuo codice fiscale.

Se hai perso o non ricordi più la password di accesso allo Spazio aderente, puoi effettuare il recupero password tramite email direttamente qui: Recupera password.

Se non hai precedentemente comunicato al Fondo il tuo indirizzo email oppure è cambiato, puoi compilare il modulo 9.12 – Password temporanea per richiedere una password di accesso temporanea.

Il modulo può essere inviato tramite email all’indirizzo info.iscritti@previmoda.it allegando copia della carta d’identità.

Come faccio a modificare i miei dati anagrafici o ad autorizzare l’invio della comunicazione periodica tramite email?

Se vuoi modificare i tuoi dati anagrafici, comunicare un nuovo recapito o dare il consenso a ricevere il Prospetto delle prestazioni pensionistiche – Fase di accumulo, puoi farlo:

FAQ per aziende

Adesione

Come faccio a iscrivere l’azienda a Previmoda?

L’azienda che riceve da un proprio lavoratore il Modulo di adesione a Previmoda o il Modulo di Comunicazione d’assunzione, deve:

Una volta ricevuta la Scheda dati azienda, Previmoda invierà all’email dell’azienda i codici di accesso allo Spazio azienda necessari per inserire le distinte di contribuzione.

Di seguito sono riportate le quote di iscrizione per ciascun CCNL:

CCNL QUOTA DI ISCRIZIONE
Giocattoli € 2,58 una tantum a carico del lavoratore, da versare con la prima contribuzione utile
Lavanderie industriali
Occhialeria
Tessile abbigliamento moda

€ 5,00 una tantum a carico dell’azienda per ogni nuovo iscritto
€ 5,00 una tantum a carico del lavoratore

Entrambi gli importi sono da versare con la prima contribuzione utile

Calzature
Pelle cuoio e Ombrelli, ombrelloni
Penne
Spazzole, pennelli, scope
Concia
Come faccio a versare la contribuzione a Previmoda?

Puoi inviare i dati contributivi al Fondo in due modi:

  • caricando il file contributivo in formato .txt nello Spazio azienda. Il file deve avere precise dimensioni e caratteristiche; per approfondire, scarica il formato del tracciato standard;
  • inserendo manualmente i dati di ciascun iscritto dall’Area Riservata Spazio azienda nella sezione “Gestione distinte – Acquisizione nuova distinta – Data entry”.

Una volta terminato l’inserimento delle distinte, è possibile stampare la versione in pdf della distinta o il relativo modulo di bonifico.

I pagamenti possono essere effettuati esclusivamente a mezzo di bonifico bancario specificando nella causale bonifico Codice fiscale Azienda – Ragione sociale – Periodo di competenza (esempio di causale corretta: 01101101101 TESSITURA SPA 202401).

È preferibile effettuare i bonifici qualche giorno prima rispetto alla valuta della scadenza prefissata, per evitare che si generino ritardi.

Importante: Previmoda, alle scadenze prefissate, deve essere in possesso sia del bonifico che delle distinte contributive corrette.

SCADENZE PERIODO DI RIFERIMENTO
20 aprile 1° trimestre (gennaio-marzo)
20 luglio 2° trimestre (aprile-giugno)
20 ottobre 3° trimestre (luglio-settembre)
20 gennaio 4° trimestre (ottobre-dicembre e tredicesima)

 

Contribuzioni e assunzioni

Come faccio a comunicare l’assunzione di un lavoratore già iscritto a Previmoda?

Per comunicare l’assunzione di un lavoratore già iscritto a Previmoda basta compilare il modulo 9.7 – Comunicazione d’assunzione e inviarlo al Fondo. L’invio è a cura dell’azienda all’indirizzo email info.iscritti@previmoda.it.

Se il lavoratore è già iscritto a un fondo pensione e, in precedenza, non aveva riscattato la posizione dalla data di assunzione presso la nuova azienda ha 6 mesi mesi di tempo per decidere a quale fondo pensione destinare il TFR. Per legge, in questo caso, il lavoratore non può lasciare il TFR in azienda, secondo quanto previsto dalla deliberazione del 28/04/2008 della Covip.

Il TFR che matura durante i 6 mesi sarà destinato al fondo pensione alla prima contribuzione utile.

Come faccio a comunicare la cessazione del rapporto di lavoro, un cambio di contratto o la promozione a dirigente?

L’azienda deve inviare tempestivamente il modulo 9.6AZ – Perdita dei requisiti al Fondo e consegnare l’originale al dipendente nei casi di:

  • cessazione del rapporto di lavoro;
  • promozione a dirigente;
  • cambio di CCNL applicato;
  • invalidità permanente che comporti la cessazione del rapporto di lavoro.

In caso di invalidità permanente è necessario indicare anche il livello contrattuale applicato, ERN (o minimo contrattuale) mensile e il totale dell’ERN degli ultimi 12 mesi + tredicesima mensilità.

L’invio è a cura dell’azienda all’indirizzo email fondo.previmoda@previmoda.it.

Come faccio a comunicare il decesso di un iscritto?

In caso di decesso di un lavoratore iscritto a Previmoda, l’azienda deve compilare il modulo 9.2 – Comunicazione di decesso e inviarlo al Fondo tempestivamente.

Ricordiamo che è necessario indicare anche il livello contrattuale applicato, ERN (o minimo contrattuale) mensile e il totale dell’ERN degli ultimi 12 mesi + tredicesima mensilità oltre che i riferimenti di un erede da contattare.

L’invio è a cura dell’azienda all’indirizzo email fondo.previmoda@previmoda.it.

Varie (recupero password)

Come faccio a richiedere la password per accedere allo Spazio azienda?

Per recuperare i codici di accesso allo Spazio azienda è necessario compilare e inviare al Fondo il modulo 9.13 – Password azienda via email.

L’invio è a cura dell’azienda all’indirizzo email fondo.previmoda@previmoda.it.